Studio delle parole chiave per l’analisi del mercato: come farlo e perché
Studio delle parole chiave per l’analisi del mercato: come farlo e perché
Capita spesso che aziende e brand si focalizzino su cosa vendere anziché su a chi vendere. L’assunto in questi casi è che di fronte a un buon prodotto non si potrà che avere una buona risposta di mercato. Purtroppo, non è sempre così: la storia del business è piena di esempi di aziende con ottimi prodotti che non sono arrivati al successo perché il mercato non era abbastanza ampio o perché l’azienda non è riuscita a comprendere come raggiungere la giusta nicchia di mercato.
Ecco perché prima di lanciare un nuovo prodotto è sempre utile fare un’attenta analisi del mercato e, nel farlo, un corretto studio delle parole chiave può essere estremamente utile. In fondo, se i volumi di ricerca legati al prodotto che desideriamo lanciare sono bassi o inesistenti, vale la pena di chiedersi il perché prima di investire nella produzione piuttosto che dopo. Ricordiamoci che non conta poi molto aver raggiunto la prima posizione in SERP, se i volumi di ricerca non sono sufficienti a giustificare lo sforzo.
Ma attenzione, lo studio delle parole chiave e l’analisi del mercato non devono essere condotti solo in fase di lancio del prodotto, ma per tutta la sua permanenza sul mercato: le esigenze degli utenti infatti sono in continua evoluzione e i primi ad intercettare correttamente le nuove tendenze hanno in tasca una carta vincente nella sfida verso il successo.
Ecco quindi alcune strategie utili per condurre uno studio delle parole chiave ai fini dell’analisi del mercato.
Parti dalle domande
I prodotti e i servizi di maggior successo risolvono un problema, e spesso oggigiorno chi si ritrova con un problema da risolvere cerca online la risposta alle sue domande. Ci sono molti modi per individuare quali sono le domande più digitate sul web in relazione a un argomento. Uno di questi è uno strumento gratuito presente online: Answer the Public. Si tratta di uno strumento estremamente intuitivo: basta inserire una chiave di ricerca per visualizzare un grafico che riporta tutte le domande digitate sul web relative a quella keyword. Un altro strumento utile è Quora, il cui claim è “Un posto dove condividere la conoscenza e comprendere meglio il mondo”: perfetto per il nostro scopo.
Controlla le recensioni
Un’altra preziosissima fonte di informazioni sono le recensioni relative ai prodotti dei nostri competitor, per esempio su Amazon per i prodotti fisici o su piattaforme come Udemy per i corsi online. Oltre a ottenere informazioni utili in merito alla bontà dell’offerta già sul mercato, questo tipo di feedback vi offrono anche una buona panoramica in merito al motivo per cui le persone hanno acquistato quel prodotto o servizio: quali problemi volevano risolvere? I prodotti o i servizi acquistati sono stati all’altezza? Cosa mancava?
Ascolta i social media
Oggigiorno, niente meglio dei social raccoglie la frustrazione delle persone in merito a problemi da risolvere o prodotti e servizi insoddisfacenti. Il social listening dunque è un’attività che può dirci molto in merito a cosa non funziona sul mercato e a cosa ancora manca. Gli strumenti a disposizione per chi vuole fare social (e web) listening vanno dal semplice Google Alerts fino a Talkwalker o Mention: tutti tool che ci consentono di tenere sotto controllo ciò che viene detto online in relazione a un particolare argomento.
Usa i classici tool per la ricerca di keyword
Uno studio delle parole chiave non può dirsi completo senza aver preso in considerazione i dati forniti dai più comuni strumenti per la ricerca e lo studio delle keyword, dal Google Keyword Planner fino a SEMRush o simili. Utilizza le funzioni che ti consentono di visualizzare una serie di varianti per ogni parola chiave inserita e valuta i volumi di ricerca, troverai informazioni preziose per stabilire come arrivare sul mercato e riscuotere il maggior successo possibile.
Identificare sin dall’inizio la propria nicchia di mercato può farti risparmia molto tempo, molto denaro e numerosi mal di testa, ma non dimenticare di ripetere regolarmente queste operazioni per essere sempre preparato a cogliere i cambiamenti importanti nel mercato e ad approfittarne nel miglior modo possibile.
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