Mobile SEM: come ottimizzare gli annunci pubblicitari Adwords per smartphone e tablet

La notizia è di poche ore fa: le ricerche su Google da dispositivi mobile – negli USA, Giappone ed altri paesi – hanno sorpassato definitivamente quelle effettuate da desktop!
Sbalorditivo, no?
Non a caso, da tempo andavamo dicendo che mettere in conto la versione mobile-friendly per il proprio sito aziendale non è per niente una questione da rimandare, ma da rendere prioritaria: se non è chiaro il motivo, basti sapere che se il vostro sito non si vede da smartphone, qualsiasi utente passerà direttamente al sito di un vostro concorrente (verifica subito se il tuo sito è mobile-friendly).

A riprova della centralità del mobile nel futuro – oramai sarebbe il caso di dire anche presente – del web marketing, c’è la sempre maggiore attenzione posta da Google stesso a questo settore, con l’offerta di sempre maggiori servizi (li vedremo di seguito).

E come sarebbe potuto andare diversamente?
Siamo noi i primi ad avere sempre il telefono a portata di mano; non esiste più il perdersi per le vie di una città alla ricerca di qualcosa, grazie alla geolocalizzazione: se stiamo cercando un negozio che venda il prodotto X, basterà chiedere a Google; Big G non solo ci indicherà SUBITO dove lo vendono, ma anche qual è il punto vendita più VICINO A NOI.

L’utente che cerca tramite mobile è diventato – in un certo senso – pigro: il più delle volte vuole tutto e subito (i dati dicono che circa il 50% delle persone che cerca qualcosa tramite smartphone, si reca in negozio entro la giornata ed il 18% completa l’acquisto nello stesso giorno) e proprio per le ricerche da mobile la vicinanza di qualcosa conta spesso più della fedeltà ad un brand.

E difatti, le aziende che non vogliono lasciarsi scappare occasioni tendono ad investire sempre più in direzione mobile: solo nel 2014, il 38% delle entrate di Google derivanti dalla pubblicità erano collegate a campagne pensate per il mobile.

Ed eccoci giunti alla questione mobile SEM: come ottimizzare gli annunci pubblicitari per smartphone e tablet?
Ovvero, come far fruttare al meglio gli annunci pubblicitari pensati appositamente per il mobile?

Quando poco fa accennavamo a servizi Google pensati per il mobile, ci riferivamo principalmente a due strumenti:

• Local extensions (attive anche in Italia)
  permettono di condividere informazioni di contatto e posizione del vostro negozio; compaiono se l’utente che sta cercando il vostro prodotto è nei paraggi o se cerca prodotti in vendita nella vostra zona specifica (esempio: “copisteria zona Piola”).

• Local Inventory Ads (non ancora attivi in Italia)
  Permette di condividere in tempo reale le informazioni del vostro inventario con l’utente che sta facendo ricerche online.
  In altri termini, se state cercando ad esempio una bicicletta nuova (vedi foto a fianco) non solo Google vi dirà come sempre dove trovarla nel negozio più vicino, quanto costa e via dicendo: dirà anche esattamente quante ne rimangono in stock e tutte le caratteristiche che il commerciante avrà reso disponibili (colori, modelli, etc).

Due strumenti dunque molto validi per comunicare all’utente impigrito la vicinanza di quello che cerca e – soprattutto – la certezza di trovarlo.